BIRRIFICIO D’ ORVAL

orval

Il birrificio trappista Orval è situato all’interno dell’Abbazia di Notre-Dame d’Orval, la più antica comunità cistercense del Belgio. La storia dell’Abbazia inizia nel 1070 quando alcuni monaci iniziarono la costruzione grazie al dono del Conte Arnoldo di Chiny delle tenuta di cui Orval fa tutt’ora parte.

Il complesso religioso diviene trappista nel 1637, mentre l’attività di coltivazione ha sempre accompagnato la vita dei monaci per la loro sussistenza. Tra le altre occupazioni c’è anche la produzione della birra, anche se non è chiaro stabilire da quando inizi l’attività brassicola. Un documento scritto da un abate e risalente al 1628 fa riferimento al consumo di birra, ma alcuni dipinti più antichi fanno supporre che l’attività di produzione della birra abbia accompagnato i monaci sin dall’inizio.

Il birrificio attuale viene edificato nel 1931 su progetto dell’architetto Henry Vaes, il quale disegnò per Orval anche il tipico bicchiere e l’inusuale bottiglia che ricorda un birillo. Nello stemma di Orval si trova anche il significato del nome del birrificio, spiegato nella leggenda d’Orval.

Nel birrificio sono ammessi anche lavoratori laici, e nello stesso anno il mastro birraio tedesco Martin Pappenheimer ed il suo assistente belga John Van Huele elaborano la famosa ricetta della Orval. Attualmente il birrificio, diretto dal 2013 da Anne-Françoise Pypaert, ha una produzione limitata a 70000hl all’anno, dei quali solo il 15% viene esportato. La birra Orval Trappist Ale è l’unico prodotto commercializzato, mentre la Orval Vert è disponibile solo per uso interno o presso lo spaccio del monastero, insieme ad altri prodotti come formaggi e miele.

Le birre di Orval

Belgian Pale Ale

ORVAL

3.50

TIPOLOGIA: BELGIAN PALE ALE IBU 32 ABV 6.2% FORMATO: 33cl BIRRIFICIO: ORVAL NAZIONE: BEL